Ente Geopaleontologico di Pietraroja Istituito l’Ente Geopaleontologico di Pietraroja
Il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, e il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, hanno firmato il decreto per l’istituzione dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja.
Data:
6 Ottobre 2018
Il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, e il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, hanno firmato il decreto per l’istituzione dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja.
Finalità dell’Ente è la conservazione e valorizzazione del patrimonio geologico, paleontologico, naturalistico e paesaggistico e di sviluppo socio-economico in termini ecosostenibili di siti di rilevante valenza di testimonianza di ricerca scientifica. Il tutto in osservanza dell’articolo 9 della Costituzione, il quale afferma che “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”
L’Ente Geopaleontologico di Pietraroja, guidato dal Dr. Gennaro Santamaria, è stato presentato nella redazione dell’Arena di Verona anche al “papà” di Ciro, con la presenza del Sindaco di Pietraroja Angelo Pietro Torrillo.
Il suo “papà” è il veronese Giovanni Todesco, che vive a San Giovanni Ilarione: fu lui, nel novembre del 1980, a recuperare da una cava-discarica nel beneventano, a Pietraroja appunto, la lastra che conteneva Ciro, il primo dinosauro d’Italia.
Sull’importanza storica e culturale di questa scoperta si è più volte espressa la comunità scientifica nazionale ed internazionale. Una menzione speciale va fatta per il divulgatore scientifico Mario Tozzi, noto volto televisivo, che più volte ha dedicato spazio ed attenzione allo Scipionyx samniticus, il nome scientifico del cucciolo di dinosauro “Ciro”, e alle altre meraviglie racchiuse nel Geosito di Pietraroja e nel suo Paleolab.